lunedì 7 agosto 2023

M come Melanzane: Baba Ganush - Turchia - Libano


Baba Ganush
Siamo a metà percorso di questo nostro nuovo appuntamento per esplorare il mondo degli ingredienti che iniziano con la lettera M del nostro alfabeto. Primo ingrediente che mi è saltato in mente, visto il periodo estivo è la Melanzana, ortaggio molto amato da noi meridionali e dalla storia affascinante e controversa. Le fonti ufficiali la ritengono pianta indigena di una vasta area che va dall'India nordorientale e dalla Birmania alla Thainlandia settentrionale, Laos, Vietnam e alla Cina sudoccidentale ed in questi luoghi si possono ancora trovare piante selvatiche. Tuttavia altre fonti ne indicano le origini nelle zone medio orientali e nord africane. Di certo questo ortaggio non è europeo ma lo è diventato di diritto nel corso dei secoli dopo essere passato da un certo rifiuto per l'amaro dei suoi frutti e dal sospetto che fossero pericolosi per la salute  (si pensava che le melanzane causassero febbre, epilessia e persino follia essendo una pianta imparentata con la famiglia della belladonna) per arrivare ad apprezzarne le proprietà organolettiche e nutritive. Nel corso dei secoli le melanzane sono diventate la base di moltissime ricette entrando di diritto nelle cucine tradizionali europee, mediorientali, nord africane e orientali. La ricetta scelta non appartiene alla tradizione della cucina meridionale, che delle melanzane ne fa un uso a dir poco "intensivo", ma viene dalla tradizione culinaria mediorientale. E' conosciuta anche con il nome di "Caviale di melanzane" ed è una salsa che accompagna piatti di carne, o semplicemente viene servita come antipasto con il pane "pita" o "naan" o per accompagnare i falafel. A voi la ricetta del Baba Ganush o anche Baba Ghannouj.   


Baba Ganush

Baba Ganush

Ingredienti

2 melanzane (600 gr)
salsa Thaini 50 gr
succo di 1 limone
5-6 foglie di menta
1 spicchi d'aglio
1 cucchiaino di paprika
sale q.b.
20 gr olio extravergine di oliva


Preparazione
Per prima cosa preparate le melanzane. Lavatele per bene, asciugatele e sistematele su una leccarda ricoperta di carta forno. Infornatele in forno statico a 180° per un'ora e trenta, o in forno ventilato a 160° per un'ora e venti, girandole spesso e finché non le vedrete raggrinzite. Levatele dal forno e fatele intiepidire. Quando saranno tiepide levate delicatamente la buccia, prelevate tutta la polpa e tagliuzzatela. Mettetela nel mixer, aggiungete la salsa Thaini, lo spicchio d'aglio, il sale, la paprika, la menta, il succo di limone e un metà dell'olio. Frullate gli ingredienti sino ad avere la consistenza di una crema liscia. Disponetela in una ciotola con un giro d'olio e una spruzzata di paprika. Noi l'abbiamo gustata con dei pomodori "nature" (senza condimento!) e del pane come antipasto anti-calura!

Baba Ganush



fonti: 
https://it.wikipedia.org/wiki/Solanum_melongena#Storia 
https://quandosipianta.it/storia-della-melanzana/
 

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...