Forse mi sono innamorata di questa torta perchè inconsciamente ha riaperto una strada verso ricordi della mia infanzia ormai un po' sbiaditi. Ricordi che parlano di cime innevate, del verde intenso e squillante dei prati alpini, del sapore della neve fredda in bocca, della sensazione di piedini congelati dal freddo e del calore ristoratore di un camino acceso:) All'età di quattro anni e mezzo mi sono trasferita in Valtellina con la mia famiglia e l'incontro con questo mondo che a me, bimba di mare, sembrava fatato è rimasto indelebile nella mia mente....Forse è proprio per questo motivo che mi piace particolarmente questa crostata, dolce tipico dell'Engadina, altra valle di rara bellezza, incuneata tra le Alpi Retiche nella Svizzera del Canton Grigioni. Ogni tanto da Grosio, dove risiedevo con la mia famiglia, puntavamo verso Saint Moritz noi quattro figli con papà e mamma, per una gita fuori-porta o verso Livigno, il paese delle fate diceva mamma:) ed è possibile, ma non posso esserne certa perchè ero davvero piccina, che io abbia "incontrato" questa torta allora rimanendone folgorata dalla bontà. Sia come sia in ogni caso questa torta è diventata, da qualche anno a questa parte, una tradizione di casa mia, e quando arriva l'autunno e piano piano scivola nel freddo inverno, non mancano occasioni per riproporre il suo guscio di frolla burrosa ripiena di un gustoso e morbido connubbio di noci e caramello, che ti riscalda dentro.....
Ingredienti
Per la frolla:
300 gr di farina 00
140 gr di burro
120 gr di zucchero
2 tuorli d'uovo
un pizzico di vanillina,
un pizzico di sale,
scorza grattuggiata di 1 limone
Per il ripieno:
180 gr di noci sgusciate
120 gr di zucchero
2 cucchiai di miele
un dl di panna fresca
sale.
Procedimento
1) Setacciare i 300 gr di farina, raccoglierla sulla spianatoia, unire i 140 gr di burro appena morbido tagliato a pezzetti e lavorare tutto insieme con le punta delle dita in modo da ottenere un composto sbriciolato. A questo punto aggiungere i 120 gr di zucchero, i due tuorli, la vanillina, il sale e la scorza del limone. Impastare velocemente, formare una palla, avvolgerla nella pellicola e farla riposare per circa mezz'ora in frigorifero.
2) Imburrare e infarinare uno stampo per crostate di 24 cm di diametro. Riprendere la pasta, tenere da parte 1/3 della dose e stendere il resto in una sfoglia sufficiente per rivestire lo stampo. Bucherellate il fondo con una forchetta. Accendere il forno a 180°
3) Tritare le noci; versare in una casseruola i 120 gr di zucchero con 1,5 dl di acqua. Fare bollire a fuoco vivace finchè lo zucchero inizierà a caramellare, quindi versare a filo la panna ed il miele e subito dopo unire le noci tritate. Amalgamare bene e se il composto risulta troppo ammassato, lasciarlo sul fuoco basso fino ad amalgamarlo bene e a raggiungere una densità "cremosa". Togliere dal fuoco e versare il composto nello stampo, livellandolo con una spatola.
4) Stendere la pasta rimasta in un disco sottile, appoggiarlo sulla torta e inciderlo al centro con un taglio a croce. Rivoltare i 4 angoli, in modo da scoprire in parte il ripieno, e mettere sotto ciascun angolo un pezzettino di alluminio. Dai ritagli di pasta ricavare delle foglioline ornamentali e "incollarle" sulla torta con l'albume, spennellando tutta la superficie.
5) Cuocere la torta in forno a 180° per circa 50 min, finchè la superficie sarà dorata. Lasciarla intiepidiere prima di adagiarla su un piatto di portata. Spolverizzare di zucchero a velo.
Bravissimaa
RispondiEliminaAntonella grazie:))) sei sempre tanto carina <3
RispondiEliminaio e Cate vorremmo prenotarne un golosa fettazza,ora che scenderemo a metà febbraio!
RispondiEliminaIt's possible or not?
Baci da Ginevra,
Lauretta.
Aggiudicato ragazze :)))
RispondiEliminaBuonissima questa torta,complimenti!!!! Se ti va' di fare un giretto sul mio blog sei la benvenuta :))
RispondiEliminaGrazie Eleonora, senz'altro mi faro' un giretto sul tuo blog :))
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