giovedì 25 gennaio 2024

U di Uva passa: Pabassinas o Papassini - Sardegna - Italia

Pabassinas

Riprendo il mio viaggio tra lettere dell'alfabeto e luoghi del mondo e sbarco in Sardegna per la prima volta nella mia vita culinaria! Questa ricetta mi ha incuriosita e anche se non sono dolcetti che tradizionalmente si preparano di questi tempi (sono infatti dolcetti che si preparano per la festa di Ognissanti) sono cascati a fagiolo per la lettera U e quindi ho unito l'utile al dilettevole e mi sono dedicata alla preparazione dei Pabassinas o Pabassini. Il loro nome deriva da “papassa”, ovvero dall’uva passa, uno degli ingredienti che caratterizzano l’impasto di frolla insieme alle mandorle e alle nociE' uno dei dolci tradizionali sardi ed è possibile trovarli tutto l'anno. La ricetta originaria prevede l'uso della sapa, il mosto cotto, ma ho visto che tra le varie versioni di questo dolce, è possibile trovare anche quella senza sapa. La ricetta che vi propongo l'ho trovata qui e vi assicuro che il risultato è veramente ottimo.

Pabassinas
Pabassinas

Ingredienti
500 gr di farina
200 gr di zucchero semolato
200 gr di strutto (o burro)
125 gr di uva passa
100 gr di mandorle pelate
50 gr di gherigli di noce
2 uova
80 gr di latte
10 gr di ammoniaca per dolci 
(o lievito in polvere per dolci)
cannella in polvere

******
Per la decorazione:
2 albumi
300 gr zucchero al velo
zuccherini colorati (diavolini)

Pabassinas

Preparazione:
Mettete a bagno l’uva passa in acqua e lasciatela ammorbidire per almeno 1 ora. Impastate la farina con lo zucchero semolato, un pizzico di cannella e lo strutto, ottenendo un insieme di briciole. Scaldate il latte e aggiungetevi l’ammoniaca; versatelo sulle briciole insieme con le uova e impastate. Una volta ottenuto un impasto omogeneo, incorporate le mandorle e le noci sminuzzate e infine le uvette, intere e ben strizzate (io l'ho anche infarinate). Amalgamate bene e fate un panetto che avvolgerete nella pellicola e lo lascerete riposare per circa 12 ore in frigorifero. Riprendete il panetto, dividete l'impasto in piccoli filoncini, appiattiteli con le mani, grossolanamente fino a circa 5 mm di spessore, quindi ritagliatevi i biscotti a forma di rombi (io mi sono aiutata con dei coppabiscotti quadrati). Sistemate i biscotti su una placca coperta con carta forno e infornateli a 180 °C per 12-15 minuti. Passato questo tempo ritirate i biscotti appena dorati dal forno e fateli raffreddare su una gratella. Intanto preparate la glassa mescolando lo zucchero al velo con gli albumi e qualche goccia di limone (io). Lavorate fino ad avere un glassa spessa e lucida. Quando i biscotti saranno freddi ricopriteli con la glassa e ornateli con i diavolini e qualche zuccherino argentato. Fate asciugare bene la glassa e serviteli magari accompagnandoli con un buon Marsala.
N.B. E' possibile sostituire lo strutto con il burro e l'ammoniaca con il lievito in polvere, tuttavia i biscotti, pur essendo buoni, perderanno il loro particolare sapore.

Pabassinas






1 commento:

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...