P. Gaugin "Due donne tahitiane sulla spiaggia", 1891, Parigi, Musès Orsay |
Maururu Nana vuol dire arrivederci e grazie, grazie a Marta per averci ospitato in queste isole da sogno, non potevamo iniziare meglio il nostro viaggio per l'Abbecedario Culinario Mondiale. Come ultimo piatto preparato per le Isole di Samoa ho scelto questa ricetta a base di pollo, alimento molto usato insieme al maiale, ricetta che mi riporta vagamente alla cucina indiana anche se il gusto di questo piatto è solo leggermente speziato e niente affatto piccante, come spesso lo è la cucina indiana. Leggendo qui è possibile preparare questa ricetta utilizzando anche altri abbinamenti di verdure, ma anche di carne. Io ho ripreso fedelmente questa ricetta e devo dire che ho trovato il Kale Moa molto gustoso.
Kale Moa
Pollo al Curry samoano
Ingredienti
1/2 cipolla grande affettata sottilmente
2 spicchi d'aglio tritati
1 pezzetto di zenzero fresco mondato e tritato
5 cucchiai d'olio evo
750 gr di pollo in pezzi
1 cucchiaio di curry in polvere (io un po' di più)
250 cc acqua
250 cc di latte di cocco
2 patate medie tagliate in cubi
1/2 carota grande tagliata in cubi
1/2 costa di sedano tagliata in cubi
3 cucchiai di farina
3 cucchiai d'acqua
sale e pepe a gusto
Riso pilaf per accompagnare
Preparazione
Riscaldare l'olio in una grande padella e friggere la cipolla finché sarà trasparente. Aggiungere l'aglio, lo zenzero e il curry e lasciare cuocere qualche minuto per far amalgamare i sapori delle spezie. Aggiungere il pollo, l'acqua e il latte di cocco, portare ad ebollizione, abbassare la fiamma e far cuocere a fuoco lento, coperto per una ventina di minuti, o finché non sarà tenero il pollo. Aggiungere le verdure, riportare a bollore, coprire di nuovo e abbassare la fiamma. Cuocere per altri 20 minuti finché le verdure saranno tenere. Mescolare la farina con l'acqua, e volendo con altro curry, finché sarà ben sciolta, versare il composto nella padella con il pollo e le verdure, alzare la fiamma e cuocere finché il sugo non sia ispessito. Spegnere e servire accompagnando con del riso pilaf.
hai finito proprio in bellezza, dopo tanti dolci samoani un piatto salato é perfetto, mi piace un sacco quel saluto e te lo rubo, bacio!
RispondiEliminaSanto Google che mi ha aiutata a trovare un vocabolario di tahitiano!!!! :) un bacione a te Marta
RispondiEliminaChe bel piatto, sicuramente buono!! Baci
RispondiEliminaE' buono Resy :) mamma quante cose sto imparando viaggiando con voi!!!! un abbraccio
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