Secondo incontro ravvicinato con la cucina laziale! Anche questo un piatto poverissimo ma gustoso quanto basta per guadagnarsi un posto di tutto rispetto nella classifica delle ricette tradizionali di questa regione. E' l'antenata della più famosa amatriciana, o matriciana che dir si voglia, conosciuta anche come "amatriciana in bianco". Le notizie storiche sulla nascita di questo piatto possiamo recuperarle qui o anche qui. E' una ricetta che ha una origine geografica precisa (nasce a Grisciano nel comune di Accumoli, vicino ad Amatrice), probabilmente intorno alla fine del 1200, e si caratterizza per il forte legame con la tradizione culinaria di questo territorio, scenario nel passato della transumanza. E' un piatto quindi legato alle abitudini alimentari dei pastori, che ricorrevano all'uso di ingredienti poveri e a loro disposizione per il sostentamento durante i loro spostamenti. I loro zaini venivano riempiti con guanciale stagionato, formaggio pecorino, pasta essiccata, sacchette di pepe nero, strutto, e con questi ingredienti hanno ideato la "pasta alla gricia", alla quale successivamente è stato aggiunto il pomodoro, ingrediente che ha dato vita alla nascita della "pasta all'amatriciana".
Gricia
(o Griscia)
Ingredienti per 4 persone
400 g di bucatini,
(o spaghetti o anche mezzi rigatoni)
100 g di guanciale,
100 g di pecorino romano,
sale e pepe.
Preparazione
In una padella rosolate il guanciale senza aggiungere alcun tipo di condimento, il guanciale dovrà rosolarsi nel suo stesso grasso. Quando il guanciale risulterà ben dorato, spegnete la fiamma. A parte lessate i bucatini, scolateli e mantecateli con il guanciale e con metà del pecorino. Servite a tavola con il resto del pecorino e il pepe macinato fresco.
Abbecedario Culinario d'Italia |
Un piatto molto appetitoso e invitante!!! Baci e buon fine settimana
RispondiEliminaCiao Paola, si ottimo....sono un po' assente in questo periodo....spero di ritornare come diciamo qui "a morte di subito"!!!!
RispondiEliminaun abbraccio a te e buon fine settimana