Ecco un paese che posso dire di conoscere un pochino :) ci sono stata diverse volte nel corso degli anni, l'ultima volta circa 3 anni fa, durante l'Erasmus di mio figlio e adesso ci sono tornata per visitare la nostra ambasciatrice Marta che ospita questa tappa dell' Abbecedario. Tornare anche per questa visita virtuale mi riempie di allegria.....è un paese che mi piace molto, e che mi piacerebbe conoscere meglio anche per approfondire la conoscenza delle sue magnifiche birre....se vi capita di sbarcare a Bruxelles vi troverete a girare nelle Cave dove potrete ammirare, e anche gustare, le infinite varietà di birra ognuna nel suo personalissimo bicchiere, oppure gironzolare tra le vetrine dei negozi di cioccolata (il Belgio è famoso per la produzione di ottimo cioccolato) che sembrano più gioiellerie che negozi di cioccolata....eccone una:
Neuhaus Maitre Chocolatier
e com'era qualche anno fa :)
E queste sono alcune foto che ricordano il mio ultimo soggiorno in Belgio :
La "Grand Place" di notte
e di giorno
il Manneken Pis
uno dei simboli più famosi di Bruxelles
Bruges, Patrimonio dell'Umanità tutelata dall'Unesco
La cucina belga è assai interessante, e tra le varie ricette scelte ho pensato di preparare per la nostra Marta, e per tutta la carovana una Carbonade Flamande, piatto tipico della cucina tradizionale belga che consiste in uno spezzatino di manzo e cipolle cotto, anzi stracotto, nell'ottima birra scura belga. Una delizia accompagnato da un buon purè di patate e, ovviamente, da un buon boccale di birra, belga ovviamente!!!!!
Ingredienti per 4 persone
500 gr di cipolle bianche o rosate (io quelle di Montoro)
800 gr di carne di manzo
20 gr di burro
1 cucchiaio raso di zucchero di canna
2 cucchiai di aceto rosso
100 gr di pancetta
2 fogli di alloro
3 rametti di timo
30 gr di farina
2 cucchiai di senape forte
2-3 fette di pane casereccio o pancarrè
sale
pepe
olio evo
33 cl di buona birra scura belga (io una Chimay)
Preparazione
Sbucciate e tagliate finemente le cipolle; tagliate la carne di manzo a pezzetti di circa 3-4 cm di lato. In un tegame, fate fondere il burro e aggiungete la pancetta che lascerete rosolare; una volta giunta a doratura toglietela dal tegame e mettetela da parte. Nel grasso rilasciato dalla pancetta aggiungete le cipolle che farete dorare a fuoco basso per circa 15 minuti coprendo il tegame con un coperchio; mescolate le cipolle di tanto in tanto fino a che saranno completamente appassite, quindi togliete il coperchio e aggiungete lo zucchero di canna che farete amalgamare perfettamente alle cipolle e caramellare. Trasferite le cipolle in un setaccio (o colino) e, premendole con un cucchiaio, fate fuoriuscire il grasso in eccesso: tenete da parte sia le cipolle che il grasso. Accendete il forno e posizionatelo sui 160°. Mischiate la farina con il pepe macinato e il sale e fatevi rotolare la carne fino a ricoprirla completamente; rosolate la carne in poco oli e a più riprese, aggiungendo, poco alla volta, anche il grasso scolato dalle cipolle.
Mano a mano che rosolerete la carne, mettetela da parte e quando avrete finito, versate nella padella ormai vuota l’aceto e poi la birra , in modo da deglassare il fondo di cottura. Portate ad ebollizione e raschiate per bene la padella in modo da ottenere un liquido bruno, al quale aggiungerete le foglioline di timo e quelle di alloro. Prendete una pirofila piuttosto alta (o un tegame da forno) e disponetevi uno strato di cipolle, uno di carne, un po’ di pancetta e poi ripetete di nuovo gli strati , fino a terminare gli ingredienti. Versate sopra la carne il liquido contenuto nella padella, poi prendete le due fette di pancarrè (o di pagnotta), togliete la crosta esterna e spalmatele di senape forte, quindi disponetele una vicina all’altra e con la parte spalmata sulla carne. Coprite la pirofila con un doppio strato di alluminio chiudendo bene i bordi, quindi infornate nel forno già caldo per circa 2 ore. Gustatelo con una buona birra scura, magari trappista!!!! e con un buon purè di patate.
Nessun commento:
Posta un commento