Si si, proprio così..."le pigne in testa"! sarebbe meglio dire però "nel piatto". Quando ho trovato questa ricetta della cucina ceca, da dedicare alla nostra ospite Alessandra Gio' che cura la 20^ tappa dell' Abbecedario Culinario della Comunità Europea, non ho esitato un attimo a sceglierla per proporla alla nostra raccolta perché:
I°: mi piaceva l'idea di un piatto da realizzare "a mano"
II°: l'idea di maneggiare piccole "pigne" mi ha molto divertita....si perché questi gnocchetti quasi completamente a base di patate hanno una forma che ricorda vagamente la pigna o Šlejška per l'appunto. Questa volta non ho potuto fare di più per godermi appieno una passeggiata come si deve in Repubblica Ceca.....per farmi perdonare però, condivido con tutti voi, e la dedico in special modo alla nostra padrona di casa, una composizione di Antonín Leopold Dvořák, tra i più famosi compositori cechi, "Humoresque", che ha accompagnato per lungo tempo le mie velleità tersicoree :)
Un suggerimento per l'ascolto: chiudete gli occhi, allontanate i pensieri.....e lasciatevi dolcemente cullare.....e lentamente accarezzare da queste note leggere e delicate..........................
E dopo esservi rilassati, passiamo agli Šlejšky. Ho seguito fedelmente la ricetta per realizzarli, ma mi sono presa la libertà di modificare il condimento, o meglio di, come dire, realizzare un "gemellaggio gastronomico" tra la Repubblica Ceca e il meridione d'Italia.....devo dire che i gemellaggi mi piacciono assai.
Passare le patate nello schiacciapatate e, quando sono fredde, aggiungere la semola, l'uovo e l'aceto.
Impastate il tutto fino ad ottenere una pasta omogenea. Dividete l'impasto e realizzate dei cilindri lunghi di circa 1,5 cm di diametro. Tagliate i cilindri a pezzetti e lavorateli per ottenere una forma di pigna allungata, questa forma viene chiamata Šlejška.
Un suggerimento per l'ascolto: chiudete gli occhi, allontanate i pensieri.....e lasciatevi dolcemente cullare.....e lentamente accarezzare da queste note leggere e delicate..........................
E dopo esservi rilassati, passiamo agli Šlejšky. Ho seguito fedelmente la ricetta per realizzarli, ma mi sono presa la libertà di modificare il condimento, o meglio di, come dire, realizzare un "gemellaggio gastronomico" tra la Repubblica Ceca e il meridione d'Italia.....devo dire che i gemellaggi mi piacciono assai.
Šlejšky
"gemellati" con Cetara
Ingredienti per 4 persone
Per gli Šlejšky
500 gr di patate lessate
150 gr di semola rimacinata Senatore Cappelli
1 uovo
sale
1 cucchiaino di aceto bianco
Per il condimento
100 gr di burro
1 manciata di capperi di Pantelleria
1 cucchiaio di colatura di alici di Cetara
pane grattugiato
Preparazione
Impastate il tutto fino ad ottenere una pasta omogenea. Dividete l'impasto e realizzate dei cilindri lunghi di circa 1,5 cm di diametro. Tagliate i cilindri a pezzetti e lavorateli per ottenere una forma di pigna allungata, questa forma viene chiamata Šlejška.
Che belli Rosa!! Questi gnocchetti sembrano davvero comporre delle grandi pigne!! Il condimento che hai scelto è davvero saporito e sono sicura che li valorizza molto!! :)
RispondiEliminaMica vale Rosa Maria, con quel condimento sarebbe buona anche una scarpa vecchia!!! Scherzo, ma indubbiamente capperi di Pantelleria e colatura di alici parlano da soli!! ;-) Un abbraccio
RispondiEliminaGrazie per essere stata con noi anche in Repubblica Ceca! Le ricette della tappa sono qui: http://abcincucina.blogspot.com.es/2014/02/t-come-trdlo.html.
RispondiEliminaE ora si va in Lettonia!!!
Ciaooooo
Aiu'