Totò ed Eduardo De Filippo in "Napoli Milionaria" |
Eh si, perchè a Napoli mi sento a casa! Sarà perchè una parte importante della mia vita l'ho vissuta lì, sarà perchè è una città piena di vita, di ritmo, di creatività, di cuore nonostante sia costretta nella morsa di mille problemi e tragedie....sarà perchè è una città che non ammette "mezze misure" (un po' come sono io)....o si ama profondamente o si odia. E quando si ama profondamente gli occhi riescono a vedere, anche con obiettività e senso critico, al di là dei difetti, dei limiti, e dei problemi, ciò che rende grande ed unico l'oggetto del nostro amore. E nel caso di Napoli questo significa non perdere mai di vista i millenni di storia che si sono susseguiti arricchendola di tratti e caratteristiche speciali, di tradizioni, di cultura che l'hanno resa unica al mondo, anche e specialmente per quel suo modo tutto speciale di rappresentare agli occhi "vergini" di un visitatore le mille sfaccettature della vita umana. Il mio omaggio a questa grande Città ospitata dalla nostra Lo per la tappa Campana dell'Abbecedario inizia con due ricette già pubblicate nel mio blog, ma che regalo volentieri al progetto della Trattoria Muvara. Sono due "must" della cucina tradizionale napoletana. Ne esistono diverse versioni, tutte legate a tradizioni familiari. Le mia sono ricette di famiglia, da almeno un secolo a mia memoria, e adesso faranno parte della raccolta più divertente e dinamica alla quale partecipo.
Ecco tutte per voi
Abbecedario culinario d'Italia |
le prendo tutte e due molto volentieri...grazie mille :)
RispondiEliminadi niente Lo :) in arrivo un'altra chicca!!!!
Eliminaa presto
Rosa Maria
Che belle le tue ricette, fatte con il cuore napoletano...
RispondiEliminaCiao Sandra, grazie di essere passata! Vero....una parte del mio cuore è napoletano....e non potrebbe essere diversamente!
EliminaA presto, spero
Rosa Maria