E' bello ritornare a casa, in questo mio piccolo spazio dove quando posso, riprendo le fila della mia passione. Mi manca la consuetudine di cucinare e condividere con voi quello che preparo, ma devo accontentarmi di queste briciole di tempo che, ultimamente, con fatica strappo ad una quotidianità divenuta un po' pesante. E quando riesco a riprendere il "mio tempo" mi sento felice, proprio come quando metto "le mani in pentola" per preparare le mie confetture. Che vi devo dire, rimescolare nel pentolone è una cosa che mi piace assai, specialmente quando mi preparo a dare forma e sostanza ad un'idea, magari nata per caso nella mia testa. E' un po' una sfida con me stessa e le sfide mi piacciono sempre, E questa marmellata nasce dall'idea di abbinare il profumo persistente, a volte pungente, del mandarino con una due spezie che richiamano alla mente il senso del calore, della morbidezza, due spezie che amo molto: l'anice stellato e la cannella. Chi l'ha provata l'ha descritta così: "equilibrata, piacevole, non stucchevole......intrigante...." Mi piacerebbe sapere voi cosa ne pensate!
Marmellata di Mandarini
Cannella e Anice Stellato
Ingredienti
2 kg di mandarini rigorosamente non trattati
500 gr di zucchero di canna
300 gr di zucchero bianco
il succo di 1 limone
6 fiori di anice stellato
4 pezzetti di stecca di cannella
due cucchiai di buon brandy
Preparazione
Per questa marmellata è necessario utilizzare mandarini non trattati (io ho utilizzato dei mandarini locali provenienti dalla zona di Sant'Egidio del Monte Albino, notoriamente votata alla coltivazione di agrumi e assolutamente non trattati) Lavate molto bene in acqua e bicarbonato i frutti, privateli delle foglie e del peduncolo e poi sistemateli in una pentola capiente coprendoli d'acqua. Portate l'acqua a bollore e cuocete i frutti su fiamma bassa, mantenendo il bollore, per 30 minuti. Prelevateli delicatamente dall'acqua e metteteli ad asciugare su un canovaccio. Quando saranno appena tiepidi tagliateli in quarti e eliminate tutti i noccioli. Frullate tutta la frutta, sistematela in una pentola di acciaio capiente, aggiungete lo zucchero, le spezie e il succo di limone. Cuocete la marmellata per circa 1 ora o finché non sarà giunta a giusta consistenza (prova piattino). Spegnete il fuoco, aggiungete il brandy e invasate la marmellata in barattoli di vetro sterilizzati. Chiudete e capovolgete immediatamente i barattoli in modo da creare il sottovuoto. Lasciateli capovolti, coperti da un panno, rigirandoli anche dopo 24 ore.
I mandarini non trattati ce l'ho come pure il limone, anice stellato e cannella non mi mancano mai, si va di marmellata di mandarini!! Brava Rosa Maria
RispondiElimina