domenica 4 agosto 2013

Staffordshire Oatcakes......i'll be back as soon as possible

Seconda ricetta per Alex e per la tappa inglese dell'Abbecedario Culinario della Comunità Europea. Con questa ricetta saluto la nostra padrona di casa e la ringrazio per l'ospitalità e saluto le West Middlands, luogo di provenienza della ricetta scelta e luogo del mio secondo soggiorno in Inghilterra. Come per il precedente post, vi regalo alcune foto anche se, essendo stata lì per un torneo di scacchi organizzato tra i cybernauti delle scacchiere virtuali, non ho gironzolato molto.....ma qualche idea dei posti che ho visto potrete averla anche voi

 Wolverhampton
West Middlands

Dudley

Featherstone Farm Hotel
Wolverhampton

Le Staffordshiere Oatcakes sono generalmente conosciute come oatcakes, e questa versione è tipica dello Staffordshiere e del Cheshire. La ricetta originale prevede una farcitura con bacon e cheddar cheese....ma visto il caldo che ci opprime, ho pensato di farcire questi pancakes fatti con farina di avena e farina integrale con melanzane, zucchini, carote e peperoni grigliati al forno e arricchiti di formaggio gouda (che girovagando sul web viene spesso consigliato come sostituto del cheddar cheese, che non trovo nella mia zona). Il risultato è stato assai piacevole, e penso che replichero' divertendomi a giocare con farciture diverse.....

Staffordshire Oatcakes
Ingredienti per le oatcakes
120 gr di farina d'avena
120 gr. di farina integrale
1 cucchiaino da te di sale
1 bustina di lievito secco (7 gr)
500 ml di latte e acqua intiepiditi (1/2 latte e 1/2 acqua)
50 ml di acqua o latte per la miscelazione finale (io non l'ho usata)
1 cucchiaino da te di zucchero
1 cucchiaino da te di olio extravergine d'oliva
olio di arachidi per la cottura delle oatcakes
Ingredienti per la farcitura
2 melanzane
2 carote
2 zucchini
2 peperoni
200 gr di formaggio Gouda

Staffordshire Oatcakes
 
Preparazione
Mescolare il latte e l'acqua e riscaldarli, aggiungere il cucchiaino di zucchero e la bustina di lievito secco. Coprire e lasciare riposare finché il composto non inizia a schiumare. In una ciotola capiente mescolare le due farine con il sale e aggiungere gradatamente il liquido, il cucchiaino d'olio e miscelare bene evitando di lasciare grumi. Ricoprire con un panno e lasciar lievitare per almeno 2 ore.

Staffordshire Oatcakes: ripieno
Nel frattempo preparare le verdure, tagliandole tutte "à la julienne". Sistematele su una piastra da forno ricoperta di carta forno e fatele arrostire in forno caldo a 190°. Quando saranno colorite, levatele dal forno e lasciatele raffreddare. Grattugiate il formaggio.


Staffordshire Oatcakes: ripieno
Trascorse le due ore riprendete l'impasto, mescolatelo e se necessario aggiungete i 50 ml di liquido. Procedete alla cottura delle oatcakes come se fossero delle normali crepes, ungendo appena una padella e facendole cuocere da un lato e poi dall'altro finché non saranno ben dorate. 



Staffordshire Oatcakes Mettetele da parte (da queste dosi ricaverete circa 7-8 oatcakes). Farcitele con le verdure e il formaggio, arrotolatele, cospargetele di nuovo con il formaggio grattugiato e infornatele nel forno caldo a 180° finché il formaggio non sarà fuso. 




Una buona birra è l'ideale per accompagnare questo piatto come nella buona tradizione inglese) ma non da meno un buon bicchiere di vino rosso!

Staffordshire Oatcakes
Abbecedario Culinario della Comunità Europea








4 commenti:

  1. Rosa mi piacciono e le farò, solo una domanda, per lievito secco intendi il lievito di birra disidratato, quello tutte palline?
    mi ero dimenticata di dirti che mio cugino è un giocatore di scacchi, anche lui va in giro a fare tornei...un abbraccio...

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  2. Tamara si, è il lievito di birra disidratato. Comunque io sono solo una appassionata giocatrice di scacchi ma niente di che, devo macinare km e km prima di arrivare a livelli decenti, ma gli scacchi mi rilassano molto e mi regalano il tempo della riflessione, cosa che a volte mi manca!!!
    Sono in trepida attesa del tuo post!!!
    un abbraccio

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  3. Grazie per la tua adesione al concorso... e speriamo di vederci a Metaponto: sarà sicuramente una bellissima esperienza. :)
    a presto.

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  4. Cara Teresa, in genere non partecipo a contest o concorsi, ma questo mi intriga assai :) comunque vada sarà un piacere condividere questa avventura! Spero che la mail sia arrivata e che la mia candidatura sia accettata. A presto

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