Dopo una pausa non voluta, eccomi arrivata anche in Liguria, regione che non conosco ahimè! anche se per certi versi mi è familiare:) sarà forse per la Riviera Ligure che mi ricorda l'amata Costiera Amalfitana, o per Genova per certi versi così simile a Napoli..... o sarà forse per la poesia di Fabrizio De Andrè, con la quale sono praticamente cresciuta....che pur non avendola mai vista, ho come una sensazione di déjà vu quando si parla della Liguria. Bando ai preamboli.....ho cominciato a svolgere i compiti per la signora maestra Kristina e per l'Abbecedario, anche se con un po' di fatica stavolta. Spero però che il primo compito vada bene e spero anche di prepararne un altro per la fine della settimana (caos lavorativo permettendo!!!).
La ricetta scelta, e chi mi ha molto intrigato, è questa
Torta di Zucca
Ingredienti
850 gr di zucca
350 gr di semola o farina di granturco (io farina di granturco)
350 gr di farina bianca
100 gr di olio evo
100 gr di panna o latte
5 cucchiaiate di parmigiano (io ne ho messo di più)
1 cucchiaiata di origano
1 cucchiaiata di pinoli
sale
Preparazione
Impastare la farina bianca con 3 cucchiai d'olio, presi dalla dose complessiva, sale a gusto e acqua quanto basta per ottenere una pasta morbida. Lavorarla a lungo fino a quando, tirandola, non la sentite "sbuffare" (non riesco a trovare un altro termine per spiegarvi quando è pronta!!!). Raccoglierla a palla e lasciarla riposare coperta in una ciotola perché non asciughi.
Togliere alla zucca semi, filamenti e scorza, grattugiarla e mettere la polpa in una terrina; aggiungere il parmigiano grattugiato, la farina di granturco, metà origano, pinoli, il rimanente olio e sale necessario a insaporire il composto. Aggiungere la panna o il latte per ammorbidirlo. Oliare una tortiera, Con la pasta preparata in precedenza stendere una sfoglia e foderare fondo e bordi della tortiera, avendo cura di superare i bordi con la pasta di circa 10 cm. Versare il composto nella tortiera, livellarlo bene, spolverizzare con parmigiano grattugiato e ripiegare all'interno la sfoglia eccedente, ricoprendo in parte in composto. Sul ripieno visibile al centro, spolverizzare con origano. Spennellare la pasta con olio evo e cuocerla in forno caldo (190°) per 45-50 min e finchè la pasta non sia uniformemente dorata.
Abbecedario culinario d'Italia |
p.s. tanto per cambiare la mia fonte d'ispirazione è sempre lui:
Sana Alimentazione-Dizionario moderno di Gastronomia
a cura di Borra-Lucchesi-Fornasari Ed. Paoline 1976
G come Grazieeeeeee!!! Genova e la Liguria sono state aggiornate e sono qui: http://abcincucina.blogspot.com.es/2012/05/g-come-genova.html.
RispondiEliminaIl viaggio prosegue, ma questo lo sai :-)
Aiu'
:))) ma grazie a te!!!
RispondiEliminaRosa Maria